L’isolamento dei capannoni industriali, attuabile con diversi metodi e materiali, risulta essere un'ottima scelta sotto molteplici punti di vista, quali ad esempio:

• ridurre l'umidità interna dell'ambiente e la dissipazione del calore, permettendo così un minor dispendio energetico e il mantenimento di un adeguato e salubre microclima dell'ambiente;
• garantire un isolamento termico e acustico ottimale, necessario soprattutto laddove i capannoni industriali sorgessero accanto a zone abitate;
• evitare sprechi in termini energetici e dunque, di conseguenza, minimizzare i costi gestionali. A tal fine è possibile anche installare sui tetti industriali dei pannelli fotovoltaici, che producono energia elettrica che può essere utilizzata per i propri consumi aziendali.

COME ISOLARE UN CAPANNONE INDUSTRIALE: MATERIALI, METODI E VANTAGGI

- Pannelli sandwich: utilizzati in particolare come coperture per capannoni e aventi uno spessore variabile a seconda del grado di isolamento che si vuole ottenere, essi sono dei particolari pannelli coibentati formati da due lamine (realizzate in acciaio zinco/preverniciato, alluminio o rame) tra le quali è interposto uno strato di materiale isolante (generalmente poliuretano espanso). Garantiscono un’ottima impermeabilità ed un’alta resistenza delle coperture industriali agli agenti atmosferici, ma migliorano anche l’aspetto estetico della struttura stessa, in quanto sono disponibili sul mercato in molteplici colori e finiture. Sono inoltre generalmente economici con un ottimo rapporto benefici/prezzo.
- Lamiere grecate coibentate: sono realizzate a partire da coils (fogli di acciaio o lega di alluminio) di differenti spessori profilati a freddo. Possono essere utilizzate sia per la copertura di tetti, sia per i rivestimenti delle facciate. Tra i loro vantaggi si riscontrano la leggerezza anche dopo la lavorazione, la resistenza agli agenti chimici, al gelo, al peso elevato e alle sollecitazioni meccaniche, l’economicità e la resa estetica: in commercio esistono infatti molti tipi di lamiere preverniciate, che permettono quindi di adattarsi perfettamente al tipo di copertura richiesto dal cliente. Se però le lamiere dovessero essere utilizzate in qualità di coperture industriali, sarebbe ottimale prediligere il colore bianco, rispetto a tinte più scure: esso infatti riflette maggiormente i raggi infrarossi. Con le lamiere grecate la sottostante coibentazione viene generalmente eseguita con feltri leggeri in lana di vetro (miglio rapporto benefici/prezzo)
- Membrane bituminiose impermeabili: decisamente il prodotto per copertura più economico ma in certi casi anche la soluzione ottimale, specialmente su scarse pendenze. Offrono una discrete durata e la possibilità di essere coibentate con pannelli in EPS (polistirene espanso) oltre che la possibilità di essere verniciate con speciali vernici bianche riflettenti (tipo White Reflex) per coperture “COOL ROOF”